Bere acqua calda o tiepida può offrire significativi benefici per la digestione, il metabolismo e il rilassamento, secondo tradizioni antiche e ricerche moderne.
Il consumo di acqua calda o tiepida è una pratica con radici profonde nelle medicine tradizionali orientali, come l’Ayurveda e la Medicina Tradizionale Cinese, dove è considerata un rimedio naturale per purificare l’organismo e mantenere l’equilibrio energetico. Recentemente, la medicina occidentale ha iniziato a indagare sui benefici di questa abitudine, evidenziando il suo potenziale impatto positivo su digestione, metabolismo e rilassamento muscolare.

Radici storiche e benefici della tradizione
Nelle culture orientali, l’uso di acqua tiepida al mattino a digiuno è una pratica consolidata per stimolare la motilità intestinale e facilitare l’eliminazione delle tossine accumulate durante la notte. Il calore dell’acqua favorisce la circolazione sanguigna e promuove il rilassamento muscolare, aspetti che contribuiscono a un miglioramento complessivo del benessere fisico. Studi scientifici, pubblicati su riviste come il Journal of Neurogastroenterology and Motility, indicano che l’acqua calda può migliorare la funzionalità intestinale, particolarmente utile per chi soffre di stitichezza cronica o digestione lenta.
Idratazione e metabolismo: una combinazione vincente
Il consumo di acqua tiepida non solo facilita l’idratazione, dato che viene assunta con maggiore piacere rispetto all’acqua fredda, ma può anche stimolare il metabolismo basale. Un leggero aumento della temperatura corporea attraverso l’acqua calda può accelerare il metabolismo, aiutando nella regolazione del peso corporeo. L’acqua calda ha inoltre la capacità di emulsionare i grassi, migliorando così l’efficienza digestiva e riducendo il gonfiore post-prandiale.
Effetti calmanti e indicazioni pratiche
Oltre ai benefici fisici, bere acqua calda possiede un notevole effetto calmante a livello emotivo e neurologico. Il semplice atto di sorseggiare acqua calda aiuta a raggiungere uno stato di rilassamento, particolarmente utile nei momenti di stress o stanchezza mentale. Molte persone riportano anche una riduzione dei crampi mestruali grazie alla vasodilatazione e al rilassamento della muscolatura, effetto indotto dal calore. È cruciale rispettare le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che suggerisce di mantenere la temperatura dell’acqua tra i 37°C e i 50°C per evitare danni alla mucosa esofagea.
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ultimo aggiornamento: 3 Settembre 2025 9:52